I tritatutto si considerano degli elettrodomestici estremamente utili per una serie di ragioni. Prima di tutto perché sono in grado di compiere numerose tipologie di elaborazioni. E in secondo luogo per il fatto che agiscono assai rapidamente, permettendo di ridurre in maniera significativa i tempi di preparazione. Che nel caso si affrontassero a mano risulterebbero molto più lunghi. In commercio sono presenti diversi generi di tritatutto, ciascuno dei quali si considera propenso a compiere in maniera più efficace specifiche operazioni. Ma nella maggior parte dei casi si tratta di strumenti che fanno della versatilità il loro punto di forza. Di solito sono in grado di sminuzzare, di emulsionare, di amalgamare, di grattugiare e di frammentare. Alcuni di essi sono concepiti per risultare multifunzione. Nei confronti degli elementi più solidi, come la frutta secca, i chicchi di caffè o il ghiaccio, di norma occorre dotarsi di apparecchi più potenti.
Per quanto riguarda la potenza dei tritatutto varia a seconda dei modelli che si prendono in esame. Quelli dotati di più watt non per forza devono ritenersi migliori rispetto a versioni meno potenti. In genere la potenza maggiore rivela che sono in grado di eseguire delle operazioni in maniera più incisiva e rapida, eventualmente nei confronti di elementi particolarmente duri. Per quanto riguarda la capienza dei contenitori, il più delle volte si attesta su valori compresi tra cinquecento millilitri di liquidi e circa duecentocinquanta grammi di solidi. Ma ovviamente è possibile trovare dei recipienti con capienza maggiore o minore rispetto ai dati di riferimento riportati. La scelta della dimensione dipende dalle esigenze che si hanno.
Le caratteristiche di un tritatutto a quattro lame
Il tritatutto a quattro lame si ritiene una versione tradizionale. Nel senso che la stragrande maggioranza di apparecchi del genere presenti sul mercato possiedono un sistema di taglio composto di quattro lame. Soltanto le versioni più potenti ne hanno di più (sei), disposte solitamente su livelli differenti. Tali versioni sono predisposte a svolgere le attività complesse, come la riduzione di ingredienti particolarmente solidi. La maggior parte dei modelli a quattro lame, tuttavia, sono capaci di eseguire senza alcun problema operazioni difficili. Ma si distinguono in modo preminente per la possibilità di intervenire efficacemente e in diversa maniera su un’ampia varietà di pietanze. Si tratta di elettrodomestici estremamente precisi, capaci di sminuzzare in parti uguali gli alimenti. Oltretutto possono macinare, frullare e compiere anche delle elaborazioni complesse, specie le salse o i passati di verdura.
Gli elementi che costituiscono un tritatutto a quattro lame sono tre:
- Il corpo macchina è la parte entro cui è contenuto il motore del tritatutto. Come si è visto, in base ai modelli e al tipo di destinazione che hanno, gli apparecchi possono essere dotati di motori più o meno potenti. Il rivestimento del corpo macchina è di solito in plastica dura o in acciaio inossidabile. Alla base spesso sono posti dei piccoli supporti in gomma, al fine di evitare che lo strumento possa muoversi eccessivamente durante l’attività.
- Le lame sono in acciaio inossidabile. In alcuni casi hanno un rivestimento in titanio, che le rende più solide e resistenti all’usura del tempo. Le parti destinate ad intervenire sugli ingredienti hanno un’affilatura particolarmente lavorata.
- Il recipiente è la parte dove vengono immessi gli ingredienti. Nella maggior parte dei casi sono realizzati con materiali plastici estremamente solidi. Alcuni esemplari invece sono in vetro, allo scopo di renderli più resistenti alle sollecitazioni che provengono dalla lavorazione di certi alimenti.
I migliori tritatutto a quattro lame
I migliori prodotti si distinguono per garantire dei risultati consoni in tempi brevi. Di solito possono contare su un sistema che permette di scegliere tra diversi metodi di intervento, in relazione soprattutto alla velocità di rotazione delle lame. In pratica garantiscono di decidere un’intensità adeguata, in base al tipo di operazione che si vuole intraprendere. Sono dotati di un motore potente a sufficienza. Che permette di far agire le lame con efficacia anche nei confronti di elementi difficili da trattare: in commercio si trovano eccellenti prodotti che hanno una potenza compresa tra quattrocento e settecento watt. Si tratta per di più di oggetti provvisti di sistemi di sicurezza in corrispondenza del coperchio, onde evitare che possano essere azionati anche quando non si è chiuso perfettamente il contenitore. A proposito della pulizia, sono scomponibili nei loro elementi essenziali. E, a parte il corpo macchina, si ritengono idonei ad essere sottoposti ad un lavaggio in lavastoviglie.
Diversi esemplari sono forniti di una serie di utili accessori, attraverso cui è possibile ampliare le possibilità di intervento. In particolare è possibile sostituire le lame con degli elementi in grado montare la panna oppure di elaborare una serie di impasti, come quelli che si usano per fare il pane. Sono apparecchi tra l’altro provvisti di un recipiente molto grande. Che si presta ad accogliere quantità considerevoli di ingredienti e di liquidi. Hanno anche un bocchettone idoneo a facilitare l’ingresso degli alimenti anche quando si trova in attività.
Alcune versioni multifunzione offrono la possibilità di sottoporre alla cottura a vapore o persino bollire alcune tipologie di ingredienti, prima di sottoporli ad una riduzione.
Il valore dei tritatutto a quattro lame
Il prezzo dei tritatutto a quattro lame varia a seconda della tipologia che si prende in esame. I modelli essenziali, provvisti di un potenza non eccessivamente elevata, si trovano in una fascia di prezzo compresa tra trenta e cinquanta euro. Mentre le versioni intermedie, che si caratterizzano per avere una potenza maggiore e la facoltà di svolgere diverse funzioni, anche in ragione della dotazione di diversi accessori, si trovano ad una cifra superiore a sessanta euro ma inferiore a cento. I generi che si definiscono multifunzione, infine, è possibile acquistarli per un prezzo che solitamente si trova sopra cento euro, sebbene esistono diverse case produttrici che distribuiscono questi generi ad un valore ben inferiore.
I tritatutto di cui si tratta si possono acquistare presso dei normali rivenditori di elettrodomestici per la cucina. Oppure on-line, avvalendosi di una serie di piattaforme web adibite alla vendita di questo genere di prodotti.