Potete anche accantonare il libretto di istruzioni del tritatutto: questo piccolo elettrodomestico è uno dei più semplici ed intuitivi da utilizzare in cucina, ma il suo funzionamento può variare a seconda del modello acquistato. Il meccanismo base è sempre lo stesso, ovvero quello di inserire una serie di ingredienti nella ciotola da lavoro, ma la messa in funzione può essere diversa a seconda che si tratti di un modello elettrico o manuale.
Come funziona un tritatutto manuale?
In un tritatutto manuale, il meccanismo è ridotto all’osso: le lame vengono azionate dalla forza meccanica da noi esercitata o sulla manovella posizionata al di sopra del coperchio o sulla cordicella che, tirata avanti e indietro, fa muovere le lame. Gli ingredienti, precedentemente sminuzzati, vanno posizionati al di sotto del coperchio di chiusura, che deve essere rinchiuso ermeticamente. E’ importante tagliare grossolanamente in pezzi da 2-3 cm gli ingredienti prima di azionare il tritatutto: l’apparecchio farà meno fatica a triturare e non rischierà di rompersi. L’operazione di sminuzzamento viene in genere facilitata dalla ciotola trasparente (spesso con scala graduata), che permette di regolarsi ad occhio.
Come funziona un tritatutto elettrico?
Nel caso di un tritatutto elettrico, il meccanismo è più sofisticato. L’azione di sminuzzamento deriva da un motore che ha una potenza che può variare dai 100/200 fino ai 1000 watt. La forza di questa motore scatena la forza centrifuga delle lame, che possono muoversi con diversi livelli di velocità (fino a tre). Questi tritatutto sono inoltre dotati di un foro sulla ciotola, che permette l’aggiunta di ingredienti mentre si sta triturando senza che sia necessario interrompere il lavoro e riaprire la ciotola. Risulta particolarmente utile nel caso di salse da lavorare a filo, come ad esempio la maionese, o quando si vuole aumentare la quantità degli ingredienti in corsa.
Dopo l’operazione di tritatura
Una volta ultimato il lavoro, scollegate l’apparecchio dalla rete se elettrico e, se preferite, smontate le lame aiutandovi con una spatola per prelevare tutto il prodotto dai bordi della ciotola. Non inserite mai le dita direttamente nel contenitore: le lame sono estremamente taglienti! Una volta svuotata la ciotola, mettetela a bagno con acqua calda e sapone, lame comprese per evitare che si possano incrostare. Il tritatutto può essere lavato sia a mano che nel cestello della lavastoviglie.
Dischi emulsionanti e accessori
Nel caso volessimo sminuzzare frutta secca o ingredienti freschi, basterebbero le lame in dotazione con il tritatutto, ma se decidessimo di preparare una salsa o una crema, allora dovremmo fare affidamento su un altro accessorio. Per montare od emulsionare si può ricorrere ai cosiddetti dischi emulsionanti, oppure ad una speciale guarnizione detta “a farfalla”, che permette di preparare dalle salse più semplici fino alla panna montata. Nel caso delle preparazione del pesto, ci serviranno sia le lame per triturare il basilico, sia la guarnizione a farfalla per poter aggiungere l’olio a filo ed ottenere la giusta consistenza.